Gli oli minerali esausti, come l'olio motore, rappresentano un grave pericolo ambientale a causa della presenza di metalli pesanti e sostanze tossiche. Per la loro bassa biodegradabilità, devono essere considerati rifiuti pericolosi e trattati con massima attenzione. Lo stoccaggio corretto prevede l'utilizzo di contenitori stagni e l'evitamento della miscelazione con emulsioni o altre sostanze. A seconda delle caratteristiche qualitative, gli oli raccolti possono essere destinati a rigenerazione, combustione controllata, trattamento chimico o termodistruzione. Una gestione responsabile contribuisce alla protezione del suolo e delle falde acquifere, limitando gli effetti negativi sull'ambiente.